Pubblicato il bando e le date di operatività
La data di chiusura della procedura informatica per la presentazione della domanda è stata fissata al 30 maggio 2024.
Contributo 65 % con massimale di 130 mila euro
Per quali progetti posso richiedere il contributo ISI 2023
entro il 30 maggio 2024
Asse 1.1 Riduzione dei rischi tecnopatici
Riduzione di uno dei seguenti fattori di rischio:
- chimico
- rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine
- vibrazioni meccaniche
- da movimentazione manuale di persone
- da movimentazione manuale di carichi mediante interventi di automazione
Asse 1.2 Adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
- Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI ISO 45001:2023.
- Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro di settore previsto da accordi INAIL-Parti Sociali
- Adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art.30 del d.lgs. 81/2008 asseverato
Asse 2 Riduzione dei rischi infortunistici
- Riduzione del rischio di caduta dall’alto mediante l’installazione di ancoraggi fissati permanentemente
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsoleti
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete
- Riduzione del rischio da lavorazioni in spazi confinati e/o sospetti di inquinamento
Asse 3 Bonifica da materiali contenenti amianto
- Rimozione di coperture in cemento-amianto e loro rifacimento
- Rimozione di coperture e controsoffitti in cemento-amianto e rifacimento delle coperture
Asse 4 Riservato a micro e piccole imprese operanti in specifici settori
Riduzione di uno dei seguenti fattori di rischio:
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di apparecchi elettrici
Codici Ateco ammessi all'Asse 4
03 Pesca e Acquacoltura
10.41.10 Produzione di olio di oliva da olive prevalentemente non di produzione propria
10.51.20 Produzione dei derivati del latte
10.61.10 Molitura del frumento
10.61.20 Molitura di altri cereali
13 Industrie tessili
14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia
15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili
16.10.00 Taglio e piallatura del legno
23.19.20 Lavorazione di vetro a mano e a soffio artistico
23.41.00 Fabbricazione di prodotti in ceramica per usi domestici e ornamentali
23.70.10 Segagione e lavorazione delle pietre e del marmo
31 Fabbricazione di mobili
32.12 Fabbricazione di oggetti di gioielleria e oreficeria e articoli connessi
32.13 Fabbricazione di bigiotteria e articoli simili
32.2 Fabbricazione di strumenti musicali
32.3 Fabbricazione di articoli sportivi
32.4 Fabbricazione di giochi e giocattoli
32.99.1 Fabbricazione di attrezzature ed articoli di vestiario protettivi di sicurezza
Cosa fa E3 su ISI 2023
Supporta le imprese lungo tutto l'iter della pratica Isi
Dalla valutazione dell'ammissibilità del progetto fino alla rendicontazione finale.
E3 supporta le aziende nel confronto tra le specifiche del progetto di investimento individuato e i requisiti del bando.
E3 verifica se il progetto raggiunge il punteggio minimo di 120 punti richiesto dal bando, necessario per poter proseguire.
E3 si occupa della redazione della domanda, inclusiva della descrizione del progetto e del budget di spesa.
E3 invia la domanda tramite piattaforma internet, all'apertura del click day.
Se il progetto ISI 2023 riguarda l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, E3 si può anche occupare dell'erogazione della consulenza necessaria per implementare il sistema scelto.
Inoltre, E3 monitora la pratica e, se risulta finanziabile, entro i 30 giorni fissati presenta per conto dell'azienda la documentazione richiesta per l'ammissione. Qualora il progetto richieda una perizia giurata, E3 si può anche occupare dell'incarico a un perito.
Infine, E3 predispone la richiesta di erogazione dell'anticipo del contributo (pari al 50%) e la rendicontazione finale, necessaria per il pagamento del saldo.